Il cheesecake, o, più correttamente, la cheesecake, come volete, è uno dei miei dolci preferiti; sfortuna volle che il resto della famiglia invece la detesti e che mi costringano a prepararla unicamente per cene che non siano organizzate a casa nostra.
Non posso neanche arrabbiarmi più di tanto, perché effettivamente questo dolce è un po' insidioso e trovarlo buono è difficile. A volte è insipido, a volte appiccicoso, a volte troppo mollo, altre troppo gelatinoso e soprattutto troppo zuccheroso.
Non posso biasimarli se hanno deciso di farla finita con questo dolce godurioso dopo le esperienze negative del passato; per quanto mi riguarda però, voglio mangiare questo dolce più spesso e stavo proprio cercando una scappatoia per poter risolvere questo problema, quando un giorno, aprendo la dispensa, ho trovato un pacco di biscotti da consumare assolutamente e, aprendo il frigo, mi sono imbattuta in quantità eccessive di Philadelphia e ricotta sulla strada del tramonto.
Cheesecake, tu m'hai provocato...
La scusa c'era.
La motivazione anche.
Ho due ricette cult che uso da taaaanto tempo, forse da prima di essere pasticciera, una che prevede la cottura in forno e una invece a crudo.
Ho deciso di andare per gradi lungo la strada dell'amore per la cheesecake e ho scelto di cominciare con la ricetta cotta, più gradevole per i neofiti. Inoltre questa ricetta non contiene mascarpone e panna, quindi ha punti in più, magari convincerò pure voi scettici.
È un dolce veramente facilissimo, quindi provatelo!
Note
Vi metto due ricette diverse per la base, una contiene mandorle, che potete sostituire tranquillamente con altra frutta secca tritata, l'altra invece prevede unicamente biscotti e burro, ma il procedimento è il medesimo. In questo caso ho scelto la prima ricetta sostituendo le mandorle con anacardi e utilizzando biscotti biologici all'avena, nonché due sablés al the verde. I biscotti più usati per tradizione sono i Digestive della McVitie's, ma qualunque frollino andrà benissimo.
Per quanto riguarda la crema, io utilizzo il Philadelphia® perché nel passato mi sono arrischiata ad usare diversi formaggi spalmabili e devo dire di essere rimasta spesso delusa, qualsiasi sia la vostra scelta utilizzate prodotti di qualità e dal gusto non troppo acido.
Per finire, questo è un impasto base che potete personalizzare pre e post cottura come preferite, aggiungendo vaniglia, zest di limone, dadini di frutta o coulis, marmellata...
Io ho aggiunto vaniglia e limone nella crema e dopo aver lasciato freddare completamente la cheesecake l'ho ricoperta di un sottile strato di gelatina di limette.
Ho utilizzato una tortiera da 26 centimetri, diminuite il diametro se preferite un dolce più alto.
Ingredienti per una tortiera da 20-24 cm Ø (tortiera più piccola equivale a cheesecake più alto)
Base
biscotti sablè 125 g
burro 40 g
mandorle tritate 50 g
oppure
biscotti 180 g
burro 100 g
Crema
ricotta 350 g
Philadelphia® 350 g
zucchero 100 g
uova 3
(buccia limone)
(semi vaniglia)
Imburrare uno stampo a cerniera e foderarne la base e le pareti con carta forno; per le pareti utilizzare una striscia lunga di carta in modo da ottenere una superficie liscia.
Accendere il forno a 180° a calore statico.
Fondere il burro in una casseruola o nel microonde a temperature non troppo forti.
Tritare finemente i biscotti insieme alle mandorle nel mixer a impulsi, versarvi sopa il burro fuso e mescolare pochi secondi.
Mescolare bene e schiacciare uniformemente il composto con un cucchiaio sulla base della tortiera (all'inizio potrebbe sembrare un paesaggio collinare, non scoraggiatevi e proseguite con pazienza e delicatezza fino ad ottenere una pianura).
Infornare per 10-15 min a seconda della potenza del forno.
Sfornare e abbassare la temperatura a 140°.
Nel frattempo, in una ciotola, sbattere energicamente insieme la ricotta e il Philadelphia con una frusta, aggiungere lo zucchero e infine le uova leggermente sbattute, poco per volta.
Mescolare bene delicatamente fino ad ottenere una crema morbida e omogenea.
Aggiungere eventualmente ingredienti a scelta (zest limone, vaniglia, dadini di frutta, frutti rossi...),
Versare la crema sulla base di biscotti, sbattere leggermente lo stampo sul piano di lavoro.
Infornare a 140° per un'ora, verificare la cottura muovendo leggermente la tortiera: l'impasto deve risultare sodo, non fatelo cuocere oltre.
Far raffreddare completamente prima di riporla per due ore in frigorifero.
Ciao grande!!
RispondiEliminacredo di voler realizzare tutte le ricette di questo blog!!
E' giunta l'ora della cheesecake!!!
Puoi darmi qualche dritta sulla gelatina di Limette? (o di altro se credi) Come si fa?
E, quale marca biscotti facilmente reperibile al supermercato potrei utilizzare per la base?
*Dove*
Ciao!!!
RispondiEliminaScusa il ritardo, ho avuto un weekend delirante in giro per il mondo, peccato sia già finito ihih...
Tutte le gelatine le realizzo ricavando il succo della frutta scelta e cuocendolo con 1:2 di zucchero (puoi anche fare un rapporto 1:1, ma per me sarebbero troppo dolce poi) e pectina... io uso quella professionale, ma puoi tranquillamente acquistare una pectina del supermercato (tipo Fruttapec per capirci) e seguire le indicazioni sulla confezione. Per verificare la cottura, versa un cucchiaino di gelatina bollente su un piattino tenuto in congelatore: se si rapprende allora è pronta, se resta liquida ti tocca proseguire la cottura ancora un pò.
Per i biscotti, quelli più utilizzati universalmente sono i Digestive della McVities che trovi tranquillamente al supermercato, ma qualsiasi biscotto tipo frollino va bene, basta che non siano troppo secchi (gli Oro Saiwa li terrei per altri scopi per esempio, anche se in realtà il risultato non è male) o troppo morbidi tipo Savoiardi, o ripieni ovviamente (i Grisbì e le Tenerezze teniamoli da soli che vanno benissimo)...
Spero di esserti stata utile, alla prossima ricetta :-D
Per chiarezza devo aggiungere che, se decidi di ricoprire un cheesecake con una gelatina e impedire che coli sui lati dopo aver tagliato la fetta, dovrai per forza riscaldare leggermente la gelatina e aggiungervi un mezzo foglio circa di colla di pesce, aspettare che si intiepidisca e cospargerla delicatamente sul cheesecake già freddo.
RispondiEliminaA questo punto dovrai riporre in frigorifero per un'altra ora circa. Questi accorgimenti assicurano un taglio netto e pulito come nella mia foto, altrimenti puoi decidere di lasciarla più liquida.
Fammi sapere!
Martina
Ricetta meravigliosa, penso che condividiamo lo stesso amore per torte di formaggio =)
RispondiEliminaCiao Martina,
RispondiEliminaAdoro il tuo blog!
Ormai se devo realizzare un dolce mi rivolgerò solo a te!
A proposito: al momento non sono munita di forno, sarebbe quindi possibile avere la versione a crudo della cheescake?
Grazie mille
Francesca
Francesca, so che la mia risposta arriva un pò tardi, ma adoro la cheesecake a crudo e prima o poi la inserirò :-)
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